Questo studio, preparatorio con ogni probabilità di un successivo dipinto, è la dimostrazione del rigore stilistico e della capacità interpretativa di Vincenzo Bruzzese, che non ammette cadute di tono e pretende sempre il massimo dello sforzo anche nelle prove più semplici e immediate. È un’opera interamente giocata su toni caldi, e sull’assembramento di persone in primo piano, dove appaiono note di colore, che giocano di contrappunto con il resto del dipinto. Non è immediato capire cosa stiano facendo, e probabilmente non era interesse dell’autore fornirci elementi per contestualizzare la scena.
